Indicazioni: indicato per la profilassi sistemica della carie dentaria. Se la metodica preventiva viene attuata precocemente, il Fluoro agisce sui denti in via di formazione, depositandosi negli strati più profondi dello smalto sotto forma di cristalli di fluorapatite e rendendo la sua struttura più resistente agli acidi. La lesione cariosa infatti consiste in una distruzione dei tessuti duri dentari conseguente ad un processo di demineralizzazione promosso dagli acidi prodotti da alcuni microrganismi della placca. Il Fluoro ha inoltre una azione diretta verso i batteri della placca. Tale azione porta non solo a una riduzione dell'accumulo di placca per riduzione della produzione di polisaccaridi necessari alla crescita batterica, ma anche ad una azione inibitoria sulla produzione degli acidi responsabili dei processi di demineralizzazione.
Posologia e Modalità d'uso: se nell'acqua utilizzata è presente una quantità di Fluoro inferiore a 0,3 mg/litro (le più diffuse acque minerali) l'apporto consigliato è: da 2 settimane a 2 anni: 8 gocce (0,25 mg di ioni F - ) al giorno; da 2 a 4 anni: 16 gocce (0,50 mg di ioni F - ) al giorno.
Caratteristiche: ha un buon sapore grazie all'edulcorazione con xilitolo, uno zucchero non cariogeno ed è perfettamente miscibile in acqua, latte o altri alimenti o liquidi. Tuttavia per un migliore assorbimento del Fluoro, è preferibile non sciogliere le gocce di NAF nel latte.
Avvertenze: qualora venga preso in considerazione un apporto integrativo di fluoro si dovrebbero tenere in considerazione le quantità di fluoruri ingerite attraverso altre fonti ed evitare un sovradosaggio. La principale manifestazione di una ingestione cronica di eccessive quantità di fluoro consiste nella formazione di chiazze sullo smalto dei denti. Sintomi di sovradosaggio acuto (dolore addominale, vomito e diarrea) si manifestano in seguito all'ingestione di più di 100 mg di fluoro-ioni. Ciò corrisponde approssimativamente a più di 10 flaconcini di NAF gocce.