Sin dall'inizio, il prodotto è stato progettato ispirandosi al corpo umano. Allevyn Non-Adhesive è stata la prima variante Allevyn. Lanciata nel 1987, combinava comfort del paziente con il rivoluzionario sistema di gestione del fluido a tre strati che permette la guarigione delle ferite in ambiente umido. Allevyn Non-Adhesive ha resistito alla prova del tempo e continua a essere essenziale per pazienti e medici in tutto il mondo. • L'esclusiva tecnologia a tripla azione gestisce i fluidi in maniera efficace, creando un ambiente umido per la guarigione della ferita. Il film superiore altamente traspirante consente di ridurre al minimo il rischio di macerazione della ferita e della cute perilesionale. • Lo strato di contatto non aderente rende la medicazione adatta per l'uso sulla cute fragile e sensibile, compresa quella delle ferite da epidermolisi bollosa. • Morbida e confortevole per il paziente si adatta alle varie zone del corpo. • Medicazione conformata per il tallone, progettata per adattarsi a questa area scomoda. • Facile da applicare e rimuovere. • Fornisce un'efficace funzione di barriera per i batteri esogeni, oltre a contribuire a prevenire perdite di essudato e e batteri. • Ampia gamma di formati che possono essere tagliati per adattarli ai diversi contorni del corpo. • Adatta per l'uso sotto il bendaggio compressivo. • Il prodotto può contribuire a un protocollo di riduzione della pressione, usato secondo profilassi. • Le medicazioni Allevyn Non-Adhesive sono indicate per la gestione per seconda intenzione di: - lesioni superficiali, granuleggianti; - ferite essudanti croniche e acute; - ferite a spessore totale o parziale quali ad esempio: ulcere da pressione, ulcere degli arti inferiori, ulcere del piede diabetico; - lesioni tumorali; - ferite chirurgiche; - ustioni di primo e secondo grado; - siti di prelievo; - ulcere cutanee iperproliferanti; - lesioni oncologiche; - ferite da epidermolisi bollosa. Il prodotto può essere utilizzato su ferite infette. Qualora il prodotto venga usato su ferite infette, l’infezione deve essere monitorata e trattata come da protocollo clinico locale.