ACIDO LATTICO : COME VIENE PRODOTTO E COME ELIMINARLO
L’ACIDO LATTICO È QUELLO CHE SI PRESENTA DOPO UN’ATTIVITÀ FISICA, DOPO UNA CORSA, UNA PARTITA DI CALCETTO O UN’ORA DI PALESTRA DOPO UN PERIODO DI FERMO.
Tutti conosciamo bene gli effetti dolorosi dell’acido lattico, ma forse non ne sappiamo di più.
Acido lattico, scopriamo insieme come viene prodotto e come eliminarlo.
Che cos’è l’acido lattico
L’acido lattico è un composto tossico prodotto dall’attività anaerobica dei muscoli e che alla comparsa della fatica si accumula.
L’acido lattico viene prodotto dal nostro organismo anche in condizioni di assoluto riposo.
Normalmente, si riversa nel sangue che lo trasporta al fegato, al cuore, ai muscoli inattivi dove, con una serie di processi enzimatici, viene trasformato in glucosio.
Aumentando l’attività fisica, salgono anche i livelli di acido lattico.
Come si produce l’acido lattico
Quando si pratica un esercizio fisico prolungato ed intenso, si producono nei muscoli quantità di acido lattico maggiori di quelli che l’organismo è in grado di metabolizzare e quando la velocità di sintesi supera la velocità di smaltimento, l’acido lattico inizia ad accumularsi nei muscoli e nel sangue. Ciò avviene quando il battito cardiaco raggiunge l’80-90% della frequenza cardiaca massima.
L’accumulo di acido lattico provoca la caratteristica sensazione di bruciore e pesantezza muscolare.
Quando si raggiunge questa condizione è meglio interrompere gli esercizi e lasciare rilassare i muscoli per permettere al sangue di eliminare l’acido lattico in eccesso.
Come si elimina l’acido lattico
Per eliminare l’acido lattico in fretta, può essere utile praticare stretching oppure esercizi a corpo libero o semplicemente un massaggio per alleviare il dolore nelle aree indolenzite.
Dal momento in cui i muscoli hanno ripreso la loro attività aerobica, l’acido lattico viene eliminato nel giro di pochi minuti.
Quindi, se dopo un paio di giorni dopo una partita di pallone, o un allenamento fisico, si accusano ancora dei dolori alla muscolatura, non è causato dall’accumulo di acido lattico, perché questo si smaltisce al massimo dopo un’ora dalla fine dell’attività fisica.
La soglia del lattato è un indicatore della resistenza fisica di un atleta e chi riesce a praticare un esercizio fisico senza accumulare acido lattico può ottenere performance sportive migliori.
Questa soglia si può spostare in avanti con un allenamento intenso e regolare, capace di migliorare il metabolismo aerobico degli atleti ed aumentare il livello di acido lattico metabolizzato.
L’acido lattico stimola la secrezione degli ormoni anabolici che favoriscono l’aumento di massa muscolare.
Molti atleti utilizzano infatti tecniche per stimolare la produzione di acido lattico come l’esecuzione di esercizi con carichi pesanti, ma per un periodo di tempo breve, impedendo così al corpo di smaltire l’acido lattico accumulato.